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«Die SUISA in Lugano ist ein Bezugspunkt für die Musikszene in der italienischen Schweiz»

«Die SUISA in Lugano ist ein Bezugspunkt für die Musikszene in der italienischen Schweiz»
Seit 100 Tagen im Amt: Stefano Keller, der neue Leiter der SUISA-Niederlassung in Lugano.
Foto: Francesco Fumagalli
Text/Interview: Michael Welti
Mit Niederlassungen in Zürich, Lausanne und Lugano ist die SUISA in drei Sprachregionen der Schweiz vertreten. In Lugano kümmern sich vier Mitarbeitende um die italienischsprachigen Mitglieder und Kunden im Tessin. Der neue Leiter der Tessiner Niederlassung, Stefano Keller, ist mittlerweile seit 100 Tagen im Amt. Im Interview schildert er unter anderem, weshalb in der Geschäftsstelle Lugano Allround-Talent gefragt ist, wie die SUISA zur Förderung des Kulturschaffens im Tessin beiträgt und welche Ziele er als Leiter der Tessiner Zweigstelle verfolgt.

Wieso hat die SUISA eine Geschäftsstelle in Lugano? Könnten die Tessiner Mitglieder und Kunden nicht von Zürich oder Lausanne aus betreut werden?
Stefano Keller: Für unsere Mitglieder und auch für unsere Kunden ist es wichtig, dass die SUISA in den drei Sprachregionen vertreten und somit nahe bei ihnen ist. Die Anwesenheit der SUISA in Lugano macht es möglich, dass die italienischsprachigen Akteure der Musikbranche ihre Anfragen in ihrer Muttersprache stellen und auch beraten werden können. Zudem ist es auch wichtig, dass ein Austausch zwischen den verschiedenen Sprachregionen der Schweiz stattfindet. Aus diesem Grund hatte die SUISA 2002 entschieden, die Niederlassung in Lugano zu gründen. Mittlerweile ist die Geschäftsstelle Lugano dank der Kompetenz und der Einsatzbereitschaft ihrer Mitarbeitenden zu einem wesentlichen Bezugspunkt für die Musikszene in der italienischen Schweiz geworden.

Welche Aufgabenbereiche übernehmen die Mitarbeitenden der Geschäftsstelle in Lugano?
Unsere Aufgaben umfassen einerseits fast alle Dienstleistungen für unsere Mitglieder; von Neuanmeldungen, Eigenproduktionen, über Werkanmeldungen bis zu Vergütungen und Renten. Auch bei unseren Kunden decken wir fast das ganze Spektrum der Lizenzierung ab; also Hintergrundmusik, Konzerte sowie auch die Ausstrahlung im Radio und TV. In der Tessiner Niederlassung arbeiten vier SUISA-Mitarbeitende: In einem kleinen Team müssen wir Allrounder sein und eine multidisziplinäre Perspektive der SUISA einnehmen. Diese Besonderheit ist sicherlich eine Bereicherung für die Unternehmenskultur der SUISA.

Was kann die SUISA im Tessin zum Kulturleben beitragen?
Neben der Rolle als wichtiger Bezugspunkt für die Tessiner Musikbranche ist die SUISA an verschiedenen öffentlichen Veranstaltungen wie z. B. am Filmfestival in Locarno oder am MusicNet in Lugano präsent. Zudem organisieren wir Networking-Anlässe für Urheber und Verleger und bieten ihnen damit die Möglichkeit, sich auszutauschen. Durch solche Events sind bereits interessante Projekte zwischen Künstlern, die sich vorher kaum gekannt hatten, entstanden.

Was leistet die SUISA in Lugano für die Förderung von Musikschaffenden im Tessin?
Die Geschäftsstelle Lugano unterstützt die Musiker im Tessin vor allem durch ihre Beratung. Diese deckt die gesamte Palette der SUISA-Dienstleistungen ab. In anderen Worten: Wenn sich ein italienischsprechender Musiker via E-Mail, Telefon oder mit einem Brief an die SUISA in Lugano wendet oder sogar persönlich in unser Büro kommt, erhält er eine 360-Grad-Beratung zu seiner Tätigkeit.

Sie sind seit 100 Tagen Geschäftsleiter des SUISA-Sitzes in Lugano. Was sind Ihre Ziele?
Die SUISA Lugano soll ein gut eingespieltes und kompetentes Team von Allrounder sein, das die Aufgaben so effektiv wie möglich ausführen kann. Jeder Mitarbeiter muss unabhängig arbeiten und gleichzeitig die Kollegen unterstützen können. Unter anderem ist es mein Ziel, unseren grösseren Kunden sowie unseren wichtigsten Mitgliedern einen persönlicheren und qualitativ tadellosen Service anbieten zu können.

Und nun noch eine persönliche Frage: Welche Musiker oder Bands aus dem Tessin können Sie momentan empfehlen?
Die Tessiner Musikszene hat sich in den letzten zehn bis zwanzig Jahren stark entwickelt und bietet viel Abwechslung in den unterschiedlichen Stilrichtungen. In den Anfangszeiten der SUISA in Lugano kamen die meisten Bands von der Hard-Rock- und Metal-Szene. Ab 2005 entwickelte sich eine Hip-Hop- und Rap-Szene, und in den letzten Jahren kamen weitere Künstler aus anderen Stilrichtungen auf. Im New Folk gibt es zum Beispiel Sebalter oder Make Plain und im Indie Rock die Künstler des Tessiner Labels On The Camper Records oder Francesca Lago. Zudem gibt es Musiker aus dem klassischen Pop/Rock wie Sinplus oder Charlie Roe.

«La SUISA a Lugano – un punto di riferimento per la scena musicale nella Svizzera italiana»

«Die SUISA in Lugano ist ein Bezugspunkt für die Musikszene in der italienischen Schweiz»
Da 100 giorni in carica: Stefano Keller, il nuovo responsabile della succursale di Lugano della SUISA.
Fotografia: Francesco Fumagalli
Testo/intervista: Michael Welti
Con sedi a Zurigo, Losanna e Lugano la SUISA è rappresentata nelle tre regioni linguistiche della Svizzera. La succursale di Lugano, che conta con la collaborazione di quattro persone, si occupa delle richieste formulate dai soci italofoni e di tutti i clienti della Svizzera italiana. Il nuovo responsabile della succursale ticinese, Stefano Keller, è nel frattempo in carica da circa 100 giorni. Nell’intervista ci illustrerà tra l’altro, perché presso la sede di Lugano sono richieste delle particolari competenze da Allrounder, come la SUISA contribuisce alla promozione della vita culturale in  Ticino e quali obbiettivi persegue quale nuovo responsabile della sede ticinese.

Perché la SUISA ha una sede a Lugano? Le sedi di Zurigo o Losanna non potrebbero occuparsi dei soci e dei clienti italofoni?
Stefano Keller: per i nostri soci e per la nostra clientela è estremamente importante che la SUISA sia presente nelle tre regioni linguistiche e che quindi ci possa essere un rapporto di prossimità. La presenza di SUISA Lugano rende possibile a tutti gli agenti italofoni che si occupano di musica di poter formulare le proprie richieste e di ricevere una consulenza nella loro lingua madre. Inoltre, ritengo importante che in Svizzera vi sia uno scambio costante tra le diverse regioni linguistiche. Per queste ragioni la SUISA ha deciso di istituire nel 2002 una succursale a Lugano. Nel frattempo, grazie alla competenza e alla disponibilità dei suoi collaboratori, la sede di Lugano è diventata un punto di riferimento importante per la scena musicale della Svizzera italiana.

Qual è la sfera di competenza dei collaboratori di SUISA Lugano?
I nostri compiti spaziano tra tutte le richieste e domande formulate dai nostri soci italofoni (nuove iscrizioni, autoproduzioni, deposito di opere, notifiche di ingaggi, conteggi indennità, rendite, …) al licenziare le più disparate forme di utilizzi musicali, dalla musica di sottofondo fino ai concerti e alla diffusione su radio e TV. Presso la sede SUISA di Lugano lavorano quattro persone; essendo un piccolo team è quindi di fondamentale importanza essere degli Allrounder e poter avere una prospettiva multidisciplinare sulla SUISA, questo particolare aspetto può senz’altro fornire un interessante arricchimento della nostra cultura aziendale.

Come contribuisce la SUISA alla vita culturale in Ticino?
Oltre al fatto di essere divenuti un importante punto di riferimento per la scena musicale nella Svizzera italiana, SUISA Lugano è presente a diversi eventi pubblici quali: il Film Festival di Locarno e MusicNet.  Organizza e promuove con regolarità cene e aperitivi d’incontro per i nostri soci ed editori, creando così dei momenti privilegiati di scambio e di messa in rete di esperienze estremamente eterogenee. A partire da questi incontri sono già nate delle interessanti collaborazioni per delle produzioni artistiche.

Cosa fa la SUISA di Lugano per la promozione dei musicisti in Ticino?
La sede di Lugano sostiene attivamente i musicisti in Ticino fornendo loro una consulenza attiva che permette di coprire tutto lo spettro dei servizi offerti dalla SUISA. Detto in altre parole, quando un musicista italofono si rivolge alla SUISA di Lugano attraverso i canali classici (e-mail, telefono, lettera) o recandosi personalmente presso il nostro sportello di accoglienza riceve una consulenza a 360 gradi sulla sua attività.

Lei è in carica quale nuovo responsabile della sede di Lugano da circa 100 giorni, quali sono i suoi obbiettivi?
Personalmente vorrei sottolineare ancora una volta quanto sia importante, per la forma e la tipologia del lavoro svolto a Lugano, poter contare su un team affiatato e competente in grado di essere il più efficace possibile. Ogni collaboratore deve essere in grado di lavorare in forma indipendente e allo stesso tempo complementare con l’altro. Uno degli obiettivi per il breve-medio periodo è sicuramente quello di fornire ai nostri principali clienti così come ai nostri soci più importanti un servizio personalizzato e di qualità ineccepibile, valorizzandone così l’operato.

Veniamo quindi a una domanda personale, quali generi musicali o bands dal Ticino può consigliarci in questo momento?
La scena musicale ticinese ha vissuto in questi anni, dal 2002 ad oggi, diversi avvicendamenti tra generi musicali molto diversi tra loro. Se agli inizi di SUISA Lugano la maggior parte delle bands venivano dalla scena Hard Rock e Metal, attorno al 2005 la scena ticinese si focalizzava molto sull’Hip Hop e sul Rap. In questi anni sembra invece andare per la maggiore il New Folk (Sebalter/Make Plain), l’Indie Rock (On The Camper Records/Francesca Lago) o il «classico» Pop Rock (Sinplus/Charlie Roe).

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